PE & PRE PIANO EMERGENZA-PROVE EVAQUAZIONE
Il Legislatore nel D.lgs. 81/08, tra le misure generali di tutela della salute...e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, individua anche" le misure di emergenza attuale di primo soccorso, di lotta antincendio, di evacuazioni dei lavoratori e di pericolo grave ed immediato"(art. 15 comma 1 lettera U), designando preventivamente i lavoratori incaricati all'attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di salvataggio e di primo soccorso. A seguito delle succitate prescrizioni e dall'esito della valutazione del rischio d' incendio, il Datore di lavoro elabora ed attua le necessarie misure organizzative e gestionali, riportandole all'interno di un documento denominato Piano di Emergenza. Il Piano di Emergenza è quindi uno strumento operativo mediante il quale vengono studiate e pianificate le operazioni da compiere per una corretta gestione degli incidenti siano essi incendi, infortuni, fughe di gas, fuoriuscite di sostanze pericolose o qualsiasi altro evento calamitoso che determina la necessità di abbandonare la struttura(es. terremoti, inondazioni ecc...), al fine di consentire un esodo ordinato e sicuro a tutti gli occupanti di un edificio.
PI-PREVENZIONE INCENDI-SCIA ANTINCENDIO
Predisposizione pratiche di prevenzione incendi ai sensi del DPR 151/2011. Elaborazione del progetto...antincendio (o di adeguamento per attività esistenti) con elaborazione della relazione tecnica e consegna presso il competente Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco per la richiesta del parere di conformità finalizzato al rilascio della certificazione. Rinnovo del CPI: perizia asseverata da parte del professionista incaricato, con verifica della conformità al precedente progetto antincendio approvato dei vigili del fuoco. Istanza di rinnovo presso il competente Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.
FOR -FORMAZIONE E INFORMAZIONE
Il Decreto Legislativo 81/08 all'art. 18 "I" cita, in riferimento alla informazione...e formazione dei propri lavoratori, gli obblighi del Datore di Lavoro e del dirigente:" adempiere agli obblighi di informazione, formazione e addestramento di cui agli articoli 36 e 37". In riferimento a quanto su detto e al fine di soddisfare le esigenze della nostra Clientela, I nostri professionisti, dopo aver identificato le reali esigenze formative e informative del personale appartenente alla società Committente, elabora un documento denominato - Piano di Formazione, Informazione e Addestramento- organizza e svolge i corsi di formazione rivolti a: lavoratori, dirigenti, preposti, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, responsabili del servizio di prevenzione e protezione, addetti antincendio e primo soccorso, formazione in materia HACCP. Inoltre, essendo Sede Territoriale Ente Bilaterale AIFES, organizziamo corsi di formazione utili ai fini del riconoscimento delle ore di aggiornamento per RSPP/ASPP e dei crediti formativi permanenti per i principali ordini professionali. Corsi E-Learning sono erogati completamente a distanza. Corsi Blended sono erogati in parte a distanza e in parte in aula.
MDL-MEDICINA DEL LAVORO
Sorveglianza sanitaria. La sorveglianza sanitaria è l'insieme degli atti medici, finalizzati...alla tutela dello stato di salute e sicurezza dei lavoratori, in relazione all'ambiente di lavoro, ai fattori di rischio professionali e alle modalità di svolgimento dell'attività lavorativa, come definito all'art 2, lettera m del D-lgs 81/08. Obbiettivi della sorveglianza sanitaria Obbiettivo primario della sorveglianza sanitaria è la tutela dello stato di salute e sicurezza dei lavoratori attraverso : -visite mediche (preventive, straordinarie su richiesta) per ogni lavoratore; -valutazione della compatibilità tra condizioni di salute e compiti lavorativi; -individuazione degli sati di ipersuscettibilità individuale ai rischi lavorativi. -verifica dell'efficacia delle misure di prevenzione dei rischi attuate in Azienda. Strumenti della sorveglianza sanitaria La sorveglianza sanitaria in Azienda si attua attraverso la redazione della cartella sanitaria e di rischio (art. 25, comma 1 b, lettera D.lgs. 81/08), istituita per ogni lavoratore e aggiornata periodicamente, ove vengono riportate gli esiti della visita medica e relativi accertamenti strumentali effettuati sul lavoratore nonché il giudizio di idoneità alla mansione specifica. Il Medico Competente elaborerà il protocollo sanitario, nel quale verranno indicati a quali esami clinici e/o esami strumentali il lavoratore si dovrà sottoporre e la relativa frequenza con la quale questi dovranno essere eseguiti. Ulteriore compito del Medico Competente è quello di effettuare sopralluoghi periodici nei luoghi di lavoro e partecipare alla riunione periodica annuale (ex art.35 D. Lgs.81/2008) relazionando sull'andamento della sorveglianza sanitaria e fornendo una relazione anonima dei dati biostatici sanitari esponendone i risultati.
HACCP (HAZARD ANALYSIS AND CRITICAL CONTROL POINT)
L'HACCP è un obbligo di legge e la sua applicazione...nasce dall'esigenza di garantire la salubrità delle preparazioni alimentari tramite il controllo del processo produttivo in ogni sua fase, individuando i rischi che possono influire sulla sicurezza degli alimenti e attuando misure preventive per tenerli sotto controllo. Attraverso personale qualificato verranno eseguiti sopralluoghi con l'elaborazione del manuale e del registro di autocontrollo. Verranno condotte verifiche periodiche sull'applicazione delle procedure previste.
SGSL-SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO
Un Sistema di Gestione della Sicurezza sul Lavoro (SGSL) è un sistema...organizzativo aziendale volontario, finalizzato a garantire il raggiungimento degli obbiettivi di salute e sicurezza sul lavoro, attraverso la massimizzazione dei benefici e la riduzione dei costi. Con un SGSL, la gestione della sicurezza e salute sul luogo di lavoro diventa parte integrante della gestione complessiva di un'Azienda. L'Azienda individua una sua politica di salute e sicurezza e si dota di una struttura organizzativa che sia adeguata alla natura della sua attività svolta, alla sua dimensione, al livello dei rischi lavorativi, agli obbiettivi che si prefigge di raggiungere, nonché ai relativi programmi di attuazione stabiliti. Un SGSL, correttamente implementato, deve garantire: -la riduzione dei costi derivanti da incendi, infortuni, e malattie correlate al lavoro attraverso la minimizzazione dei rischi a cui possono essere esposti i dipendenti e in genere tutte le persone che possono ruotare attorno all'Azienda (ditte, fornitori, etc.) -l'aumento dell'efficenza dell'impresa -il miglioramento continuo de livelli di salute e di sicurezza sul lavoro -la massima facilità nel poter produrre tutta la documentazione richiesta dalle nuove norme. Nel dettaglio il servizio prevede attività di consulenza mirata all'implementazione di un sistema di gestione Qualità, Ambiente e Sicurezza sul lavoro, con il fine di ottenere le relative certificazioni, adeguando le procedure interne alle normative europee. Il cliente sarà seguito in tutte le fasi del processo finalizzato all'ottenimento della certificazione : OHSAS 18001:2007 Sistema di Gestione della Sicurezza sul Lavoro (SGSL) ISO 9001:2015 Sistema di Gestione della Qualità (SGS) ISO 14001:2015 Sistema di Gestione Ambientale.
CONTATTI
Vincenzo Carmine Basta
- +39 3924521334
- c.basta@latuasicurezza.it